sabato 22 novembre 2008

AAA Salla-Dallo-Epi-Mastrogregori cercasi! questo blog sta morendo, dove siete maledetti? Vi aggiorno al più presto dal giappone, così almeno posso dare il mio apporto con notizie originali. Attualmente mi troverei a scrivere di lavoro, pioggia e saluti. Ne sapete abbastanza per tediarvi ulteriormente.
con affetto, Lillo

p.s. notizie dal trip alcolico europeo del diseppi?

lunedì 17 novembre 2008

pere peruviane bloccano il traffico sotto le due torri

BOLOGNA - Insolito striptease nel centro di Bologna. E' quanto accaduto nella nottata scorsa all'angolo tra via San Vitale e via Zamboni, nei pressi di un noto locale pubblico. Protagonista dello spettacolo, gradito da decine e decine di giovani, una giunonica peruviana di 34 anni, in regola con il permesso di soggiorno, che abita con la cugina nel capoluogo felsineo.




questa ne prende almeno 5 per sera.......
Capitano Varenne non  è collegato Rispondi citando

la città di Bologna riacquista punti , una volta tanto niente busoni
vapian non  è collegato Rispondi citando
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lunedì 10 novembre 2008

Citando Loria:-"Il mondo è un buco di culo"-:

Prima di tutto, questo blog è diventato una cosa tra me e Tullio?
Non che la cosa mi molesti però vorrei avere notizie anche da altri rinconi del mondo..non so..Giulia, Lillo, Manfredi, Fernando e altra gente bolognese apparte Tullio...anche perchè Tullio lo vedo tra una settimana (ripeto non che questo mi dia fastidio..lo sai che ti amo Tullio).
Comunque dopo questa cazziata iniziale vi aggiorno un po sulla vita Salmantina...ad Halloween con grande furore sono venuti a trovarmi Elo e la Manu...chiaramente è stato un delirio totale!!!Loro hanno fatto mille ore di viaggio perchè sono pazzi ma alla fine arrivati nella realtà paradisiaca spagnola si sono subito ambientati..Manuela sorseggiando con molta grazie un litro di Calimocho mentre Elo gustondosi litri di gin lemon e parlandoi spagnolo aggiungendo la "s" finale a tutte le parole..risultato????Li amano tutti..siamo andati in giro mascherati da diavolo, vampiro e gatto nero provando vari locali...i giorni seguenti(ovvero uno perche è stata davvero una toccata e fuga)abbiamo solo:mangiato, visto monumenti di corsa (come san esteban vero Elo?) e bevuto,naturalmente.
La chicca è stata di sicuro sabatonotte quando Elo da ubriaco quasi mi chiedeva in ginocchio di tornare in un bar dall'altra parte di Salamanca a prendere un'altro cicchetto alla mora e un kebab..alla mia risposta negaiva mi ha risposto "Carla te domandos solos dos cosas..PUERCAS INCULADAS!"...una cosa meravigliosa!
La domenica finale è trasoroso ingozzandoci di cibo cinese..ristorante a buffet..7.90€ e puoi mangiare quanto vuoi..inutile dire che sono stata male per due giorni!
Comunque è stato un fine settimana pazzesco e chiaramente con Elo e Manuela questa citta mi e piaciuta ancora di piu di quanto gia non mi piaccia.
Sempre piu innamorata di Salamanca..dicono che sia come in una storia per bambini "Iràs y no Volveràs"non credo ci sia bisogno di traduzione!
Tra una settimana ho il mio primo esame..non ho ancora comprato un libro...dio quanto ti cambia l'erasmus(??????).
In tutto ciò aspetto ocn ansia Tullio e Dise per i racconti bolognesi e per provare lcuni cocktail che mi mancano...Ogni tanto penso a Bologna, la vedo ogni giorno sullo sfondo del computer, ogni tanto ne sento la mancanza,ma non tanta.
Esplicando il titolo, la mia coinquilina Maggie questo fine settimana è andata a Milano per la laurea del ragazzo e indovinate un pò?Tra milioni di persone alla Bocconi, tra le mille lauree differenti..tra i duemila orari diversi...sulla porta ha incontrato Elo!Con lo stupore di tutti hanno fatto tipo Carramba che sorpresa!
Il mondo è sul serio un buco di culo.
Vi amo
vosta Carla

mercoledì 29 ottobre 2008

c'è più tempo per tutti

visto che nessuno si è ancora preso la briga di farlo, breve sunto della festa diseppica agli amici che ci ascoltano da oltreoceano. no, carletta, tu no. non sei partita davvero, la spagna fa così provinciale rispetto agli altri continenti.
si è bevuto troppo, e io in memoria del monella ho vomitato, ma il giorno dopo, alla prima cucchiaiata di cereali. dise aveva già gettato alle 10 e un quarto della sera, per ricominciare a bere da bicchieri che poi passava all'ignaro (e grato) biondo quando doveva spupazzarsi le sue donnine. ma quante sono? la sullivana beveva, e poi beveva, e beveva ancora. poi mi ha cacciato la lingua in un orecchio e io per buona educazione potrei aver fatto altrettanto.
epi mi ha dato della checca quando ho rifiutato di farmi la sua costumista, che forse è un uomo. sto meditando vendetta.
poi altro alcol, seba che pare esista ancora, gli storici al peggio delle loro condizioni, savo che balla seminudo, e alessandra così cotta da chiedermi... cos'è che m'ha chiesto? sarebbe stata la conclusione perfetta. ma non ricordo, non ricordo.

martedì 28 ottobre 2008

sabato 25 ottobre 2008

Stanche domeniche pomeriggio

Allora, leggendo questo blog e i post degli ultimi tempi, mi sono fatto alcune idee:
- è diventato un luogo in cui sfogare le proprie manie di persecuzione
- è diventato un luogo in cui cercare compagnia quando il mondo sembra affaccendato mentre tu ragioni sui massimi sistemi filosofici
- è diventato un luogo in cui delirare pazzie cibernetiche
- è diventato un luogo in cui i soliloqui sono all'ordine del giorno

Insomma, non c'è molta differenza fra il suddetto e un lettino psichiatrico, in una fredda, bianca e asettica stanza di una USL pubblica. Che sia davvero la nostra ancora di salvataggio? la nostra boa nei giorni di inedia, il nostro faro per raggiungere lidi di pacificazione interiore?
Non si sa, però fa bene. Nato per raccontare esperienze bolognesi e estere, è ormai diventato terreno di mortificazione pubblica delle nostre anime lacerate - da buoni ventenni senza meta e senza scopo
Sì, anche questa è diarrea verbale, in fondo. Ma ogni tanto fa bene sfogare pensieri randomici con voi.

Il post precedente aveva un non so che di Tanico, ma poi ho letto la frase "fare la tesi" e tutto si è chiarito. Tano? Desaparecido? il solito uomo merda a distanza?

Vi sto scrivendo da una calda e ovattata domenica pomeriggio australiana: mi sono svegliato 1 ora fa, ore 14, ho fatto colazione con uova e pane libanese con philadelphia, thè e succo d'arancia. Ieri sera ho lavorato 10 ore al casinò, dalle 8 alle 6 del mattino. Sorseggiando caffè, fumando ogni tanto qualche preziosissima Malboro, mangiando frequentemente Meat Pies, l'unico piatto che può dirsi originalmente australiano - se escludiamo la carne di canguro, peraltro ottima, quella di emu, orribile, e quella di coccodrillo, descritta come "fishy chichen".
Insomma, post noioso per domenica pomeriggio che non vuole saperne di essere vissuta. Mi appollaierò nella mia lettura della "Tempesta", nello studio della prima e ultima ora di 4 poesie in croce di Yeats e TS Eliot in vista del compitino di domani (ma si può?) e nel facebookare a tempo perso, in attesa di chiamare il Mastrobagnoli, l'evento cool del giorno. Ma non sempre è così. Talvolta la domenica riserva piacevoli sorprese. Tipo un'incontro fugace con il partner o, meglio ancora, una partita a risiko. Che in Australia non ha i carroarmatini ma soldatini, cavallini e cannoncini. Ma il concetto non cambia. Suggerisco, in questo tedioso post, di giocare a Axis&Allies, il miglior gioco di strategia mai creato. Abbiamo iniziato una partita martedì scorso e il tabellone di gioco con le truppe sta ancora lì, in attesa che la partita finisca. Di media, ci si impiega 1-2 settimane per completare un match. Sono in procinto di attaccare gli alleati nel Pacifico e di impedire uno sbarco, potenzialmente letale, in Francia.
La vita a Canberra, talvolta, è emozionante.
Per fortuna la vita riserva Melbourne fra una settimana, surf fra 20 giorni e il giappone fra un mese. Poi, in dicembre, si vedrà. Apple-picking nella campagna australe col mio coinquilino o training per poter fare il croupièr alla roulette (pagato, stavolta!!!)?

Queste le domande post-esistenzialiste in questo blog-psicotico-psicanalitico-salva.anime.in.pena.
E mi continuo a chiedere dove sia Tano, mentre con affetto vi saluto, torno a dormire e a non fare tutto quello che ho appena annunciato.

Lillo

cheffare, cheffare, cheffare

avete presente quei pomeriggi quando gli esami sono finiti, non si può andare avanti con la tesi, non si ha particolarmente sonno, nè fame, nè soldi in tasca o al cellulare, e nessuno è nella stessa condizione? no? si invece, slegate il concetto dagli accidenti succitati, sono semplicemente quelle giornate infrasettimanali misteriosamente e odiosamente simili alla domenica pomeriggio. vorrei essere a roma, sul divano di casa, o forse avere un divano qui in svitale, e stare parlando, parlando, parlando.
odio questi pomeriggi.
ah, per le effrazioni telematiche, da budrio potrebbe essere il tugnoli, ma non credo di avergli mai parlato di questo blog.
non ho proprio un cazzo da fare.
questo blog sta morendo?

giovedì 23 ottobre 2008

Metapost.

Miei cari, probabilmente molti di voi non sanno che i blog di google ti danno accesso ad un'imbarazzante quantità di informazioni su chi lo visualizza/come/dove/quando. Vi spiattello dunque per pura masturbazione cibernetica un paio di dati sul nostro adorato "Piazza verdi, world". Allora, negli ultimi 8 giorni il blog è stato visitato 200 volte, per un totale di 309 pagine visualizzate. In media ogni visita è durata 1.40 minuti (poco!!). La cosa divertente è che possiamo farci i fatti nostri, oppure andare a ficcanasare qui e li e scoprire da dove si connettono queste persone. Risulta che ci sono visite dai continenti/paesi rappresentati da noi piazza verdiani, ma in Italia c'è un fenomeno strano, risultano visite da:

75



2. 25



3. 24



4. 8



5. 4



6. 3



7. 2



8. 2



9. 1



10.
Bene, ora mi dite voi chi è che si connette da Dalmine/cos'è Dalmine??? E chi è che si connette da Roma usando la connessione internet del Senato della Repubblica? E milano? E' tano che si connette da Milano? Chi lo sa. forse dovremmo trovare un modo di renderlo privato questo coso, che sta diventando un bel modo di spiattellare i fatti nostri ai quattro venti. Voti a favore di questa mozione??
Salla- colta da manie di persecuzione.

lunedì 20 ottobre 2008

IL DESTINO SI CHIAMA FACCIANI

Ci troviamo al Dipartimento di scienze della Comunicazione io e la Facciani.
Apriamo il blog giusto per chiosare la bellezza della giornata che ha visto la laurea del
gòzzoli
di hèlia
della reggiana #1
della panz.
La Facciani per tutto il percorso da zamboni ad azzo gardino non ha fatto che infamare l'unibo e il polo bibliotecario. Continuiamo a sputare nel piatto dove mangiamo.
Con tutto ciò la Facciani non si può dire sgradevole.
Le ho fatto visitare bologna. Perchè lei non abita qui e non conosce nessuno. Come i parenti di Hèlia che abbiamo incontrato alle Sette Chiese, solo che loro sono di Piovene Rocchette.
Un ultimo pensiero alla bellezza del Gòzzoli e dei suoi gemelli. Ma anche a Paolo Tinti, che ci ammiccava continuamente invece di sentire il pregevole elaborato del Tròzzoli. Ma soprattutto a MARCHETTI CHE FACEVA LEZIONE SUI BISESSUALI IN PIAZZA VERDI.
Ciao.

Pernando e La Pacciani (non il mostro di Firenze)

venerdì 17 ottobre 2008

Il mondo è un posto ingiusto

Il destino si beffa di me. Guardate un po':
http://www.salla.it/italiano.htm

Costruiamo SALLA, una piccola macchina dalla grandi potenzialità, soprattutto per la sua struttura compatta ed agile.

mercoledì 15 ottobre 2008

Rompiamo il ghiaccio.


Io credo che in certo senso i gruppi mascherati mi perseguino...come tutti sapete avevo grandi amicizie nel giro della goliardia,beh...qua a Salamanca c'è una cosa abbastanza simile..La Tuna Universitaria,naturalmente la sottoscritta è diventata super amica di un ragazzo che partecipa attivamente in questo gruppo di scellerati vestiti in maniera medievale che suonano canzoni tipiche per tutta la città.La cosa divertente è che naturalmente escono di sabato a fare i loro spettacolini e dopo il mio amico ci raggiunge e per colpa del suo assurdo vestito non mi fa entrare in alcuni dei locali più frequentati di Salamanca"Carla,si no me legnan!!mi dice...ovvero se entra lo picchiano,quindi in questi fine settimana sono costretta a frequentare locali impensabili...
Per il resto la mia vita salmantina procede alla grande,le mie giornate passano tra caffè interminibili a parlare in itagnolo,mangiare tapas sotto casa(provando il famoso pulpo alla gallega...mio dio quanto è buono),raccontare la mia vita allle mie meravigliose coinquiline,la scorsa settimana è arrivata la seconda,Idoia,vive in un paese vicino Pamplona...speriamo di riuscire a vedere la fiesta di San Fermin(quella con tutti i tori che corrono per la strada).
Domani si festeggia la prima festa di apertura delle facoltà...si inizia con quella di medicina,in pratica si inizia a bere alle 10 di mattina..pensate un pò il punto di ritrovo è chiaramente nella mia via...e si continua a bere e a bere e a bere fino al giorno dopo...sono molto curiosa,è una settimana che mi preparo psicologicamente a questo evento mondano.Ieri ho conosciuto un tipo assurdo asturiano con cui pensate un pò sono riuscita a parlare di libri,film teatro e cose impegnate di questo tipo...chiaramente terminava sempre lui quasi la metà delle frasi però ci siamo divertiti un sacco ad immaginare la vita di Umberto Eco e di come si relazione con i fan che incontra per strada..del tipo"Cantaci una canzone,scrivici una poesia,facciamo una foto insieme..ecc.ec.."abbiamo parlato per circa venti minuti di questo ridendo come matti in Plaza Mayor!Ora la smetto di annoiarvi..vi aggiornerò sulla festa di domani!Vi allego foto di me e Fernando vestito da tuna...Dios Mio!
un besote Carla

...

qualcuno se la sente di scrivere qualcosa?

giovedì 9 ottobre 2008

al di là del bene e del...mare

Cari amici vicini e lontani, buongiorno.

In uno dei miei rari momenti di lucidità ho realizzato quanto questo blog sia stato creato principalmente per lasciare una testimonianza di quanto sia figo (e/o cool) essere all'estero a fare nuove esperienze (drogarsi) mentre i poveri mentecatti come me sono costretti a restare in patria a lavorare per una misera pagnotta mensile.

E dato che IO sono un vero amico, voglio supportare la vostra sensazione di superiorità in questo momento, dato che prima o poi tale innalzamento vi porterà a sbattere la capoccia su quel duro soffitto che pende sulle teste di ognuno di voi e che risponde al nome di LAVORO!


L'ennesima giornata d'ufficio (ovvero facebook+skype come se piovesse) è cominciata da qualche ora.

Ormai la mia routine è consolidata:
- sveglia alle 7:30
- posticipo sveglia fino alle 7:45
- bagno, vestizione (tipo power-ranger)
- colazione con tè e 6 fette biscottate+marmellata della mamma
- caffè#1
- 50km di moto fino all'ufficio in viamazzini75
- caffè#2
- "lavoro"
- pausa alle 11 con frutto variabile
- "lavoro"
- pausa pranzo alle 13 con panino integrale+verdura+insaccatomagro variabile
- caffè#3
- "lavoro"
- pausa alle 15 con banana
- "lavoro"
- alle 17 ritorno a Lugo
- 17:50 massimo 18:00 sdivanamento professionale guardando Atlantide su La7 (presentatrice granfiga ndr)
- ore 18:30 tuta+maglietta: si corre per un ora o poco più
- doccia e relax
- cena
- post-cena a scelta tra: cazzeggio su internet, birra fuori o divano
- letto entro mezzanotte

Tutto questo dal Lunedì al Venerdì.
Sempre uguale, sempre alla stessa ora.
L'unica variabile è il pranzo del venerdì al ristorante con Tommy...e cmq anche qui il programma ed il menù sono sempre uguali: tommy arriva alle 13, andiamo sempre nello stesso posto, primo+mezzadinaturale+caffè=seieuroequaranta.

Però il weekend riserva molte emozioni: io faccio proposte, la gente mi chiede di passare la canna. Vado in giro in moto.

Per fortuna la mastrotullio (che ormai sono una cosa sola) ieri hanno offerto un pranzo "ipocalorico" (torta salata con uovo+peperoni+patate+ricotta ed una CLAMOROSA salsa cocktail con carote) che ha spezzato la mia monotonia settimanale iniziando alle 13 e finendo alle 15 passate con 2 giuntelle pre-lavorative che fanno sempre bene.
All'evento era presente (almeno fisicamente) l'epitomatore. Ti amo.
Ad un certo punto è apparso anche Tano. A quel punto il mio cuore era saturo d'amore.
Tornando in ufficio ho addirittura incontrato il Perno. Ho estratto dalla borsa arco, frecce e pannolino e mi sono trasformato in cupido.
Per fortuna arrivato in ufficio lo sballo era passato e mi sono rivestito.

Vi voglio bene.

Vostro padre,
Beppe Cataudo

mercoledì 8 ottobre 2008

New York, New York!!

Benvenuto ufficiale al Gozzoli!
Cari amici, un breve appunto prima che io sparisca nella metropoli della perdizione e non mi risentiate mai più.
Venerdì parto per la grande mela, in compagnia di quelle che posso ormai chiamare "solite amiche". Abbiamo procrastinato a lungo e ci siamo trovate a prenotare l'ultimo ostello rimasto, nel quartiere più losco della città, i commenti ed i voti peggiori di tutta la rete. Il viaggio sarà in autobus, con la famosa linea Fung Wa, che ogni tanto, quando c'è carenza di pollo nell'omonimo ristorante a China Town, fa sparire una decina di passeggeri. Fra le cose interessanti che succederanno a NYC nel fine settimana in cui ci sarò io ci sono: un concerto di madonna, uno spettacolo di Brodway con Daniel Redcliff (aka Harry Potter) che recita nudo (NUDO!!), un festival di drag queen, un'esibizione di Jeff Koons sul tetto del Metropolitan, una casa degli orrori creata da un'equipe di scenografi di film horror e psicologi, che hanno raccolto le paure più viscerali degli uomini e le hanno infilate in un percorso terrificante.
Molto probabilmente non farò nessuna di queste cose, perchè mi deruberanno la prima sera, appena messo piede fuori dall'ostello. a proposito, alcuni di voi non sanno ancora che sono stata coinvolta in una sparatoria in un vicolo in pieno centro :

ovviamente io non mi sono fatta niente, solo spavento spavento spavento.

Wellesley è sotto stress perchè c'è un uomo nudo che si masturba di notte nel campus, ed è stato avvistato due volte ad un mese di distanza, percui iniziamo a pensare sia un licantropo. Poi chiamano la polizia e lui sparisce. Aspettiamo con ansia l'8 Novembre. A quel punto farà talmente freddo che sono curiosa di come farà a masturbarsi.
La vita è deprimente, meno male che esistono i licantropi.
Salla

Lunedì 20 Ottobre...ormai ci siamo!!

Ciao a tutti,
avrei voluto debuttare in altre occasioni ma mi trovo a farlo a meno di due settimane dalla data di convocazione della mia tesi.
Sono giorni strani questi per me, il ritorno a Bologna, il nuovo appartamento di via Murri, i nuovi coinquilini Marco e Alessandro, con i quali mi trovo benissimo,(il Funari che si è presentato solo da pochi minuti qui a Bologna).Il tutto condito con l'attesa di questa maledetta Laurea, ieri ho saputo il giorno, peccato che il prof. Chiarissimo, non abbia ancora "guardato bene" quello che gli ho recapitato nelle mani da ormai 3 settimane.
Vivo quindi un pò alla giornata, nell'attesa che arrivi qualche illuminazione, anche se ormai mi sono rassegnato, quello che è fatto è fatto!!
Ho il prossimo appuntamento Lunedì 13, cioè una settimana prima, e spero che a sto punto il prof. mi dia L'imprimatur, dato che non ho più alcuna intenzione di mettere mano a quanto ho già scritto!Sono giorni che leggo e rileggo i fogli in cerca di errori ecc ecc, ormai quello che ho scritto mi ha disgustato, un pò come al Liceo quando finivo i temi molto prima e li rileggevo tanto per far passare il tempo.
Per ora penso possa bastare, da ieri sera sono alle prese con il tentativo di riassumere quelle 75 pagine maledette in un discorso che non sfori i 7-8 minuti...maahhh, la Natali da buona donna di legge ha detto che curerà la mia impostazione e la postura...staremo a vedere.

Un saluto, in special modo a tutti i fuoriusciti dall'italia, intra e oltre oceano...

Firma
Il Gozzoli alias( solo a partire da oggi) Teo Walcott

lunedì 6 ottobre 2008

Por los brasilenos no hay mitos, hay mujeres...


Il titolo è esplicativo degli approcci uomo-donna a cui ho assistito in prima persona, di una cosa sono certa:se sei donna e per di piu italiana qui in Spagna hai la strada no spianata..ASFALTATA!!!!Ebbene si dopo tre settimane in questa nazione meravigliosa mi sono accorta che le italiane hanno una bella fama,parlando con una mia amica venezuelana abbiamo capito che la differenza fondamentale tra le italiane e le latine è la seguente:
-le latine sono fighe e la danno
-le italiane sono fighe se la tirano e a volte la danno
abbiamo capito per di piu che la ragazza che se la tira acchiappa molto di più,per non parlare poi dell'inconfonbibile accento italiano che si sente al secondo"buenosddddìas"che a quanto pare "encanta todo el mundo!"...l'unica cosa che mi chiedo è...perche tutti quanti quando dici che sei italiano cominciano a gesticolare vorticosamente e ti dicono"Ittaliana...MMoltto BBBellaa!"con una voce da pazzi???Forse perchè frenquento sempre bar con prezzi delgi alcolici bassissimi?Forse perchè quando sono le quattro di mattina mi metto a parlare con tutta la gente che mi ferma per strada anche se mi sta semplicemente chiedendo un accendino..bah!
Per il resto in queste due ultime settimane ho fatto maggiore conoscenza del quartiere"altrenative-rock"di Salamanca,molti di voi sanno già a cosa mi riferisco quando nomino posti come il Paniagua e la Emprenta,sono semplicemente sublimi...50mq di locale con una massa di densità di popolazione pari a 7 persone per mq..uno sballo!Fortunatamente è pieno di gente autoctona una razza molto rara nella ciudad dorada!Fatto sta che avevendo avuto la paicevolissima presenza di Veth ci siamo date alla pazza gioia,girando fino alle sei di mattina girando più di 10 bar solo per vedere come erano dentro...non vi dico in che posti assurdi siamo capitate!!!Comunque oltre ai bar abbiamo deciso di assaporate la vida spagnola fino in fondo provando i super raccomandati drink che offriva la serata
-Cerveza in bicchiere da un litro (1litro a testa)
-Calimocho in bicchiere da un litro(1/2 litro a testa)
-Cocktail super alcolico in bicchiere da un litreo(1/2 litro a testa)
-Chupitos in quantità variabile da un minimo di uno ad un massimo di quattro
la cosa assurda era che ero sobria,vi giuro comppletamente sobria,spero che qua in Spagna dato ke costa tutto pochissimo la roba da bere sia più acque e zucchero che altro,altrimenti la mia soglia dell'alcool si è alzata enormemente e non perchè beva tantissimo ma perchè bevo tutte le
sere..mio dio devo preoccuparmi???
In tutto ciò ho anche cominciato la mia bellissima università,vi giuro che forse avrei dovuto fare scienze politiche altro che giurisprudenza(magari ora penserei meno ai vestiti e più ai problemi del mondo..ma tanto ormai quel che è fatto è fatto quindi tantovale sperperare denaro in scarpe e borse)gli esami sono super-interessanti e i professori,apparte uno che mi odio probabilmente,sono delle persone eccezionali che spiegano con il loro cuore in mano e fanno delle fantastiche battuttine ironiche..quando dico che vengo dall'italia con un sorrisetto malefico mi dicono"Ahia ahia Berlusconi"e io a quel punto mi vergogno profondamente...
Al finale,tra tapas di carne a due euro(compresa birra),serate in compagnia di nuovi amici,gite fuoriporta,lezioni interessanti e un accogliente appartamento mi trovo bene!Sento di aver quasi raggiunto la stabilità,la mia ambientazione va a gonfie vele,apparte lo spagnolo che non capisco perchè ma è abbastanza statico,vi penso sempre e vi attendo numerosi(ma non troppi ho un piso piccolo!)come sempre!
Vi bacio
Vuestra amiga de Espana
Carla

P.s.il titolo è una citazione di un brasiliano di nome Ralf incontrato per strada,mentre gli enucleavo la mia teoria sul mito della donna italiana lui mi ha sparato questa perla di saggezza eccezionale!Gli ho lasciato il mio numero nonostante fosse un cesso solo per questa frase

P.P.s.sto lasciano il mio numero di telefono a tutta la Spagna percè e un numero temporaneo,so che me ne pentiro...

domenica 5 ottobre 2008

Tullio Accontentato

Prima esperienza con psicotropi chimici: fatto!

Lovefest, San Francisco, una piazza gremita d'amore, una bottiglia di succo ai lamponi al mdma.

Abbracci di gruppo, catene di massaggi alla schiena, svariate avanches omosessuali.

Healing through love.

venerdì 3 ottobre 2008

trascuro solo me stesso!

rispondo alle provocazioni tulliane nel modo migliore: scrivendo su questo blog mentre ascolto Arcade Fire. Qui è delirante, fanciulli.
Ieri sera mi sono trovato in mezzo ad una partita di strip poker con un australiano e una olandese, e dopo 5 minuti ero nudo come un verme, con una pezza da cucina sporca di caffè a coprire le mie pudenda. Prudeva da morire. In precedenza, si era usciti a mangiare "etnico": tapas restaurant con reali cameriere spagnole che millantavano studi italici qui in australia, mentre ci servivano paella e wedges. Gioie del multiculturalismo. Non il meltin pot americano, ma una "salad bowl", dove ogni ingrediente non si fonde con gli altri in un informe poltiglia ma mantiene il proprio indipendente sapore (questa citazione sa molto di tesi di laurea. touchè).
Le sere precedenti hanno visto costantemente frustrati i miei tentativi di leggere un libro (il mio studio, in questo periodo, consiste in questo: leggere un libro) a tutto vantaggio della mia vita alcolica. Birra e sigarette, sta diventando una piacevole routine. Il pub, regno dell'australianità e del mateship, sta diventando la mia casa. Ho fatto anche la festa per celebrare il conseguimento della licenza per croupier, dopo un estenuante corso di sei settimane. Durante l'evento, ho bevuto menabrea, e un australiano me ne tesseva le lodi.
Evviva l'ironia della vita.
Abbiamo risiko. Daniel, mio alter ego australiano residente a sydney, lo porta qui settimana prossima: ogni mercoledì sera, risk and nachos, siete tutti invitati.
Stanno cercando di vendere la casa in cui vivo, per cui ogni settimana abbiamo una compagnia di pulizie che viene e ci pulisce la casa "aggratis", di modo da renderla presentabile per gli aspiranti clienti che il sabato pomeriggio, talvolta, passano a visitarla. Le pulizie sono ogni venerdì pomeriggio. Ovviamente, da quando l'abbiamo saputo, defechiamo per terra e nessuno lava più i piatti. E abbiamo stabilito che ogni giovedì sera si fa festa, in 57 Swinden Street.
Quando qualcuno si offre volontario di pulire il giorno dopo, perchè non approfittarne?

Ed oggi mi trovo a dover ancora finire il mio libro, fare la valigia perchè domani finalmente si va a surfare, chiamare la mia vecchia zia settantenne (grazie al cui regalo di laurea, tipo un migliaio di euro, mi trovo qui) e fare finta di avere una conversazione intelligente e piena di gratitudine, prenotare i voli per il mio periplo dell'australia in gennaio, da sydney a sydney, passando per melbourne, adelaide, tasmania, alice springs, darwin, cairns, brisbane e via discorrendo.
Ieri a Canberra c'erano 27 gradi. L'estate è arrivata all'improvviso, cogliendomi del tutto impreparato, nonostante l'aspettassi con ansia. L'ora della vendetta è giunta.
Guardo la mia sacca da viaggio vuota, ai miei piedi, e mi viene voglia di smettere di scrivere su questo blog, impacchettare tutto e prendere quel bus per la costa. Ma devo aspettare fino a domani mattina. E stasera di nuovo al lavoro in cioccolateria. Sarà l'ennesima lunga, stressante e felice giornata.
Domani scatta l'ora solare (o legale:non ci ho mai capito un cazzo). Ovviamente perderò il bus. La sveglia si è anche rotta.

Che novità da Bologna, a parte il Bagnoli che come da copione sgomma e Manfredi che come da copione si complica la vita con qualche assurdo esame?
Che novità da casa Funari?! Me lo chiedo anch'io..qualcuno mi può dire chi sono i nuovi coinquilini di Fernie? e la data esatta della laurea di dise? e di quella di Savo....?
E Pelo? è vero che vuole tagliarsi i rasta? e l'apocalisse, è davvero arrivata, come preannunciava il dall'olio?
Con amore, solo per oggi - prima di dimenticarvi per almeno una settimana

Lillo

giovedì 2 ottobre 2008

shit please.

come forse s'era capito il mio ultimo blog era un fake. avevo scritto molto e intimamente, poi mi sono ricordato di farvi fare i cazzi vostri, quindi ho lasciato solo il titolo e quello che era un misero ps. questo giro non sono qui per rimediare ma per sollevare una o più questioni:
1) perchè tutto ciò non ha ancora coinvolto savo e pelo?
2) dall'unto smetti di parlarci di politica e raccontaci piuttosto esperienze con psicotropi vari ed eventuali
3)ho finito gli esami, a dicembre parto davvero, posso cominciare a cagarmi addosso?
4)il monella mi trascura, come al solito devo ormai dire. come minacciarlo, tenerlo sotto il giogo del ricatto? se non fai il bravo l'anno prossimo ti mando a modena? l'eventuale presenza lì di tano è da considerarsi sollievo o aggravante?

dibattiti, vino, formaggio, pirati dell'apocalisse

Siamo a - 1 min: 45 secs dal dibattito dei vicepresidenti. 1:15 adesso. Si, in questo posto c'e' il countdown prima dei dibattiti. E' l'esordio sulla pubblica piazza dell'adorevole canditata alla vicepresidenza, che va sotto il nome di Sara "Hockey-mom" Palin. C'e' tensione nella sovraffollata stanza tivu della coop. Ok finiro' il post tra un'ora esatta.
 

[dibattito]


Finito. Mio Dio. Mio. Dio. Zia. 
La CNN ha un focus group, che viene monitorato in diretta, e riportano gli indici di gradimento online, mentre gli aspiranti vice-presidenti parlano. In un riquadrino, proprio sotto le loro truccatissime facce, con due linee, una verde per i maschietti, una gialla per le femminuccie. 200 persone in una stanza a spingere un + ed un - su un telecomando. Mio. Dio. E' stata un'esperienza.. un'esperienza che non saprei assolutamente come descrivere. Tra "divertente" e "Dio estirpa quell'abominio che sta diventando la nostra specie".

Cmq, dall'ultima volta che ci siamo sentiti, qui sono successe due o tre cose. Per cominciare, e' finito il mondo. Eggia', non so se la' oltreoceano ve ne siete accorti, ma e' arrivata l'apocalisse. Esatto, i cavalieri della devastazione stanno galoppando sulle nostre teste esattamente mentre vi scrivo. 
Wall Street e' crollata. 1929. Panico generalizzato. 
Ma non a Berkeley, dove sono tutti troppo fatti per accorgersene, e comunque finire a vivere nei boschi e' un'ottima aspirazione per il futuro. Ed un'ottima soluzione per salvare Madre Terra.

Per il resto, sono stato in Massaciusso. E' gia' stato detto tutto quello che si poteva dire, pubblicamente. Quindi..

Qui alla coop, abbiamo avuto un Wine and Cheese, detto anche Vino Y Quesos, conosciuto anche come Vino e Formaggio. L'evento sociale piu posh del semestre. Tutti agghindati, a mangiare e bere, per l'appunto, vino e formaggio. Poi ci siamo vestiti da pirati per il party dei pirati. Che purtroppo e' finito presto, in quanto un pirata, non in pieno possesso delle sue capacita' piratesche, e' caduto da una finestra del terzo piano, attirando uno spaventoso numero di forze dell'ordine.

La routine sta entrando in azione. Vado a nuotare in una piscina all'aperto. Che si dice sia riscaldata, ma io non me ne sono mai accorto. 
Questo Sabato ci sara' la Lovefest a San Francisco. Alla quale avro il piacere di andare per circa mezz'ora, che Lunedi' ho un'esame. Peccato, oggi c'e' stato un acquisto cooperativo di quattrocento dollari di un po' tutte le droghe assumibili al giorno d'oggi. 
Il prossimo Sabato, per celebrare l'anniversario di una settimana dall'ultima Lovefest, ci sara' un acquisto cooperativo di quattrocento dollari di un po' tutte le droghe assumibili al giorno d'oggi.

E' una vita dura quella del tossico.

Comincia a farsi sentire un po' di mancanza di Bologna. E di tutti voi. Che siete tutte brave persone, in fondo. E non vi drogate. A parte l'Epitomatore, rinomato usciere delle porte della percezione.

Nasbio, attendo notizie murriane...

Peace, Love and Mortgages.. 

Yours, Sand

mercoledì 1 ottobre 2008

mi si sono rotte le acque.

aggiornamenti svitaliani. carolyn ha portato qui: mamma, papà, 2 sorelle (obbese, of course). per tre notti. la mastrhoudinì ha ben pensato di migrare a viterbo in quel weekend di affollamento. io ho scoperto che cosa voglio fare da grande: l'accademico americano. un anno sabbatico ogni 7, il nostro padre andersen (il d'iseppi al solito ha confuso, e un eminente studioso di storia delle religioni è diventato un'eminenza protestante stile vanhelsing) dopo il weekend bolognese domenica volava a barcellona per un convegno. argh.

martedì 23 settembre 2008

papere nelle orecchie

Un altro post, giusto per mantenere un livello minimo di rappresentanza in questo piccolo luogo protetto che tenta invano di sostituire la cucina di Svitale 87, o i sassi scomodissimi di piazza S. Stefano. E' arrivato l'autunno. Per i miei standard è arrivato l'inverno. Oggi per la prima volta ho indossato il cappotto e la sciarpa di lana, senza tuttavia smettere di avere freddo. Poichè è vietato conservare alcolici nei frigoriferi comuni (nel caso in cui qualche minorenne avesse la malaugurata idea di berli, e di farti passare guai con la polizia) ho iniziato ad appendere buste di birra dalla finestra. Vi anticipo che prima o poi scriverò su questo blog del trauma cranico che ho provocato a qualcuno che passava sotto alla mia finestra, che andrà in giro per il resto della vita con la scritta LEFFE BLOND, in caratteri speculari, sulla fronte. Ma questa è un'altra storia. Dicevo: la Leffe, mmm buona. Specie se sorseggiata davanti al minuscolo schermo del mio pc, in compagnia di nuove ma già affermate amicizie e di una pizza margherita american style. Il tutto condito di mie spiegazioni riguardo al film "mio fratello è figlio unico" con sottotitoli in inglese ed uno scamarcio sempre sudaticcio ed intrigante. Certe cose poi non si possono proprio tradurre. Per la rubrica piccole sfighe: ieri mentre esercitavo le mie incredibili qualità di tiratrice con l'arco, mi si sono rotti gli occhiali. Oggi, mentre andavo a Cambridge per la mia lezione al MIT, non potendo leggere nell'autobus causa assenza degli occhiali, ho deciso di ascoltare un po' di musica nel mio lettore MP3, adorno di splendidi auricolari a forma di paperella (yessss, I'm stylish!- e per i non anglofoni- si, so' stilosa!) . Insomma, ascoltavo Pride and Joy di Vaughan, pensando un po' a Manfrelli con il suo bel flautino ed un po' ad Andrealoria nella sua caldissima casa cagliaritana, quando mi si sono rotti gli auricolari. Ma proprio rotti. La piccola membrana di plastica che li ricopriva un lato mi è rimasta incastrata nell'orecchio, ed ogni tentativo di tirarla fuori risultava con lo spingerla più a fondo. MERDE! (no non il plurale di merda, ma l'esclamazione sciccosa francese) Risultato? Ho affrontato due ore di lezione, ad un livello decisamente troppo avanzato per il mio povero cervellino italo-atrofico, senza riuscire a leggere la lavagna, e senza sentire quello che diceva la prof, la quale sembrava molto interessata alla mia opinione e continuava a chiedere il mio parere su tutto. Povera Salla, Cieca dall'occhio destro e sorda dall'orecchio sinistro. Quattro ore dopo sono arrivata a casa ed ho tirato fuori l'auricolare con una pinzetta, ma sono sicura che qualcosa ci ho lasciato. Tutto questo divagare perchè non sapevo se raccontarvi o meno del mio uikkend con la Sabbia. Beh, in breve: è stato BEEEELLO!! Adesso riparte il countdown alla mia partenza per la California, al momento mancano circa 2 mesi. La speranza è che a Berkeley non suoni l'allarme antincendio nel cuore della notte obbligandoci a correre fuori al freddo, come è successo qui. E che la vostra fervida immaginazione faccia il resto. Pensavo di abolire i pensieri malinconici, perchè andesso che mi sto abituando alla mia vita qui, mi sta iniziando ad assalire il terrore che, al mio ritorno, non ci sarà più un angoletto per me nel canovaccio, e dovrò starmene buonina in platea a consumare fazzoletti chilometrici. Per i non feisbucchati, annetto link con il photoalbum delle ultime settimane, incluse le smielate foto della sabbia che è venuta nel new england. Vi amo tanto, forse la settimana prossima vi racconterò qualcosa di interessante. Salla
Foto:
http://www.new.facebook.com/photo.php?pid=780999&l=d0968&id=814845274


lunedì 22 settembre 2008

Informazione di servizio

Sto faticosamente imparando ad usare l'ultima versione di pinnacle. Perciò pregherei, a chi non lo avesse ancora fatto, di mettere su facebook o inviarmi TUTTE le foto o filmati che sono state fatte alla festa di laurea (ed alle discussioni) del M.Monella, Salla e Dallo (perché io ancora lo ricordo come DALLO...non sabbia...:)
Quindi, nonostante speravaste ardentemente di non veder più i miei filmati, preparatevi...

Dise sempre in Spritz

domenica 21 settembre 2008

L'epifania

Già... epifania! Il vocabolario mi dice:" manifestazione visibile della divinità".
In realtà io volevo soltanto dirVi (la V maiuscola Vi fa proprio fighi) che è la prima volta che scrivo in questo meraviglioso contesto di ironie, nostalgie, sciatalgie... e via discorrendo.
Tuttavia, la mia non è affatto una manifestazione divina, ma un timido ingresso dalla porticina di servizio, nell'affannoso tentativo di sbucarVi (ancora la V, che meraviglia!) davanti e farVi... "bu!!"
Si insomma, spaventarVi... a pensarci bene la divinità che appare dovrà anche incutere un po' di timore. Già che si parla, o almeno che parlo, di paure non posso non ammettere che questo settembre bolognese me ne ha fatte venire alcune. Inizierei dalla stramaledettissima storia dell'arte moderna... (evidentemente tutto ciò che è moderno non lo digerisco), continuerei con la laurea che si avvicina, concluderei... in una climax stilisticamente perfetta... con la paura che la mancanza di quattro splendori (dallo dagli occhi blu, salla dal muco blu, lillo dal culo blu e carla dallo splendido vestitino blu) si facesse sentire in modo invadente. E' così. Mi mancate tanto. Devo dirVi però che questa strana paura sta prendendo varie forme: è l'inevitabile vuoto che mi procura la vostra assenza fisica (solo le presenze di punte di diamante del calibro della Mastropescetto e del Bagnoli evitano che il vuoto sia un baratro), è quella lievissima rabbia che sento, nel vederVi aver compiuto un passo enorme verso posti e contesti universitari che qui in Italia possiamo solo sognare.
Quella paura multiforme è forse, anzi è la certezza più o meno celata dalla mia burrosissima sensibilità, che Vi voglio un casino di bene.
Per concludere questo delirio di approfondimento socio/neuro/psicologico, questa paura è anche l'ansia dell'attesa del momento in cui ci ritroveremo, parlo proprio di tutta l'allegra e multietnica compagnia bolognese, davanti al solito spritz a farci due risate e a raccontarci, questa volta con gli sguardi, (prometto qui solennemente di non piangere e che il Bagnoli mi sia da testimone!) tutto ciò che ci è successo in questa dannatissima e insieme indispensabile separazione. Prima di cominciare un'altra interminabile digressione sul valore formativo della separazione tra due o più innamorati, mi fermo e vi dico brevemente di me:
................................Mi chiamo Manfredi Biondo e sono nato a Palermo il primo gennaio del 1987. Poi sono passati 21 anni e 9 mesi ed eccomi qui, di nuovo a Bologna. L'altra sera, in uno slancio di acuta osservazione, io e il Perno che passeggiavamo proprio all'incrocio tra via irnerio e via zamboni abbiamo esclamato la nostra soddisfazione nei confronti di questa cittadina tutta portici e sbronze... già già... a Bologna sto proprio bene e se un giorno dovessi lasciarla mi mancherebbe un casino. Il futuro è comunque lontano e se immaginate che sono le 20.30 di sera e ancora non so quando il maledetto che sta lì su in cielo mi concederà di sfondare il cesso di casa mia, è intuile che mi lanci verso pensieri lontani a venire.
Comunque ho ancora il conto aperto con storia dell'arte moderna e potrei conservare il mio retto ben colmo per il nostro prossimo incontro. Da poesia a poesia... la frequentazione della mastrobalena (soprannome autocreato da salvelli belli), del mio compare alfiuccio bagnoli, della nuova coinquilina di s.vitale, del funari, dell'epitomatore la consorte ed alfiere, di uno sporadico biassoni e di un recentissimo diseppi (ma dove cazzo è Savo?) hanno più che allietato questi miei giorni di semifancazzismo a scrivere un po' di tesi qua e là.
Adesso vi lascio perchè mi aspetta una carbonara fumante e questa gli anglofoni se la sognano nei loro rispettivi loci!

Dunque l'epifania è finita, la luce diventa fioca fino a scomparire del tutto.

Manfredi

No sabes que es el UAA-UAA?? Claro, es el autobus!


Beh!Non è cosi logico...sarà claro per te,abitante delle Islas Canarias,ma per me povera sprovveduta che parla solo il classico castellano non è facile per niente!
Prime notti brave in Salamanca...si esce a mezzanotte e si rientra (Claramente) alle 5 di mattina circa ogni giorno...per ora che non sono cominciate le lezioni si puo anche fare ma quando queste vacanze finiranno (domani), non so come continuero a tenere il ritmo!
Ieri sono uscita con un gruppo formato da italiani,svizzeri,tedeschi e altre nazioni per fare una vuelta...peccato che è venuto giù un diluvio Universale che ci ha fatto ficcare nel bar più vicino...UN LOCALE DOVE SI BALLAVA SALSA!!!!Fortunatamente mi sono divertita un sacco comunque,dato che nelle ore piu tarde usciti da la siamo andati in giro e sono stata assalita da un gruppo di 5 ragazzi delle Canarie...Un delirio!!!Mi hanno insegnato le regioni della Spagna,mi hanno tenuto lezioni sul loro idioma e infine mi hanno invitato ad una festa je-je (cosi si chiamano gli abitanti di queste isole)per assaggiare i meravilgiosi piatti tipici..tutto questo sorseggiando una birra in un bicchiere da un litro..si avete capito bene...era pesantissimo!
La ciudad dorada è un'incanto e sentire la gente che parla spagnolo mi incanta,vivo in un piso che si trova in una parte di Salamanca dove si mangiano delle tapas fantastiche,con due ragazze spagnole,ora ce ne è solo una Meggie..e lo sapete chi è???Ve lo ricordate Cesare il miogliore amico di Dise???La sua fidanzata!!!
Proprio oggi ocn lei stavamo dicendo che "el mundo es tan pequeno!"
Con lo spagnolo vado abbastanza bene,sono andata anche al cinema e ho visto in anteprima il film di Woody Allen capendo veramente tutto!!!
Per il resto bevo cicchetti e birra e mi sveglio tardi tutti i giorni,lo so,strano ma vero!
Lillo non sono incinta,non ho ancora iniziato la classifica cannonieri (credo che non ci sia bisogno di spiegare che cosa è!)
Vi aspetto numerosi!
Vuestra chica espanola Carla

P.s. allego una foto dei ragazzi delle canarie perchè sono davvero dei personaggi unici nel loro genere!

Ah, ci sei anche tu?

Della serie: non scrivo su questo blog da mesi ma nessuno pare essersene accorto. Ebbene sì, sono tornato. Impressioni di settembre?
- Il Dall'Olio vive in un'isola troppo felice, dove lo sciacquone del cesso è azionato ecologicamente dall'energia cerebrale emessa dal cagante nello sforzo di cagare. Il cagante, in ogni caso, si sentirà in colpa per aver disperso troppa E mentale utile a poter contribuire alla salvezza del globo. Per questo, una volta elaborato il lutto, prenderà un kalashnikof e farà fuori tutti quanti all'interno dell'edificio - immediatamente dopo aver assunto fattezze cino-orientali. Ora il tenero Dallo sarà impegnato in amorosi e linguistici amplessi con la controparte,
- Salla, che vive nel paradiso ormonale per ogni uomo e pare abbia trovato ritmo e serenità nell'impazzire tra un impegno e un'altro. Ti ammiro, salla. Ma non cantar vittoria: la gara degli stressati la vinco io.
- Il Diseppi ha battuto il record di nostalgia col sottoscritto: 55 minuti di chiamata in cui ogni 4 parole ci dichiaravamo il nostro amore eterno. Ho dovuto pagare uno psichiatra dopo. Il clou è stato qualcosa del tipo: "mi manca quando caghi con la porta aperta".
- Di Carla nessuna notizia: sarà già in una clinica per aborti? spero di sì.
- Silvia, a breve avrai una mail, promesso. Così mi potrai aggiornare ancora, in risposta, sulla situazione
- Tanesca, o Tanica (se vogliamo etichettarlo ambiguamente come Rocco: ma per questo necessitiamo del permesso della controparte medusoide), che non penso resisterà a lungo in casa con Casper e un ingegnere. L'anno prossimo si ritorna a vivere assieme Tano, a Bologna. Sì, a Bologna. Io, te e il Diseppi, in assenza del
- Bagnoli, che deve installare skype se vuole battere il diabetico record del
- Diseppi, che ho già nominato e, quest'anno, shame on him, non fa il fantacalcio con me e l'
- Epitomatore, che spero capisca che i miei punzecchiamenti fantacalcistici sono solo un modo per tenere il canale di conversazione aperto con lui. Colui che è in grado di sparire per mesi dopo un ambiguo soggiorno a Parigi..come fidarsi che il mio ricordo nella sua mente non sbiadisca in fretta? bisogna pungolare la bestiola costantemente: lo faccio in maniera nerd, sperando solo di avere in risposta un "ti amo".

Insomma, voglio solo un po' d'amore! ;)
E' strano sentire parlare di feste, aperitivi, bologna, conoscenze, sbronze in collettiva. Non ho nostalgia di casa, sto bene qui e me la spasso ma, devo ammetterlo, sono un po' geloso di non essere parte della vostra vita, quest'anno. Finchè non vai veramente lontano, non ti rendi conto che il mondo può esistere anche senza di te.
Ebbene sì, dovrò farmene una ragione. Anche se a tutti mancherò qualcuno che, nei vostri incubi, caga con la porta aperta.

Saluti australi da un lavoratore (uni...che?), doppio lavoratore, amatore passionale e pensatore mai domo, morto a 22 anni tentando di infilarsi un costume taglia australiana su una spiaggia di surfisti, soffocato da un cordino troppo stretto mentre, sbocciata la primavera, cercava consolazione in quel di sydney dopo un grigio e alcolico inverno.
Vi penserò tutti con affetto, mentre la mia tavola fenderà le onde. E voi sarete di nuovo subissati dalla merda dall'Alma Mater Studiorum (dio maledica la magistrale, a proposito). Merda ecologicamente sostenibile, si intende.
Baci fallici

Lillo

sabato 20 settembre 2008

E qui chiudo con la nostalgia della Sabbia.

E comincio con quella del Perno-Prometeo-Rabbi-Funiere-Fernasbio (che qualcuno -tipo Tullio- gli trovi un soprannome definitivo, per dio). Sì, perché se sul buon Dallo ci abbiamo messo una pietrona sopra e la Nostra disaffezione aumenta ogni qual volta egli scriva un post in cui dice quanto tutto sia magnifico, ciò che ora mi tormenta è la latitanza del Funari di merda. Appare, frigge tutto quel che vede e poi scompare di nuovo. Una tortura. 
Ad ogni modo, ieri sono stato a una festa di laurea. E quando dico una festa di laurea, intendo dire che mi sono ritrovato in una villa gigantesca a Ilice, con un giardino gigantesco, zampilli d'acqua in ogni dove, camerieri in ogni dove e free drink. L'abito tipo era lo smoking e io mi sono ritrovato in maglioncino a epitomare un angolo di prato facendomi le canne. 
Due fatti salienti. Primo: c'erano due sale con la musica; una commerciale, una un po' più techno. Nella sala techno il dj era in un gigantesco costume da pupazzo bianco stile manga, con gli occhi a croce e la testa che sbucava ma era coperta da un passamontagna rosso. Immaginate un epitomatore strafatto e barcollante che vede questo grosso affare bianco e rigonfio che si agita a ritmo techno e fuma una paglia. Stavo per collassare dalle risate.
Secondo: barcollando verso l'altra sala è esplosa "We are your friends". Ed ecco che il pensiero corre al Dall'Olio. E' tornato.
In conclusione, maledetto Cataudo tirapacchi. 
Vi ama 
l'E.

giovedì 18 settembre 2008

Ho finito la tesi

Finalmente posso ufficialmente comunicarvi che ho finito la tesi e che cazzeggerò a manetta fino all'esame. Nel frattempo cerchiamo aerei verso Madrid da dirottare a salamanca...Carla preparati che stiamo arrivando. Dopodomani, macchine permettendo, ci rifocilleremo alla sagra del lambrusco Presso modena...NON A MODENA! (altrimenti il bagnoli s'incazza). Ritornando alla vita bolognese per ora mi sto divertendo un sacco (anche perché non ho un niente da fare tutto il giorno), nella nuova casa/bazar mi trovo bene anche se è un po strano non avere più gli altri ex caduti (fortunatamente ci vediamo spesso).

Cose positive della nuova casa:
1) Trovi di tutto...ma proprio di tutto!!!!!
2) c'è sempre un gran viavai di gente e conosci un botto di persone.
2,5) C'è sempre festa!
3) pur essendo in tripla riusciamo comunque a far meno casino di un solo lillo la mattina (lillo mi manchi, non morire in austraia.)
4) Non ho mai fumato così tanto in vita mia...ormai rifiuto perché non riesco a tenere il ritmo della casa...è veramente una cosa inconcepibile.
5) Marco cucina da dio e le due coinquiline son belle ragazze.
6) prim di uscire la sera nerdiamo a starcraft in rete (bei ricordi di salamanca con mirko e pavel!)

tuttavia son le piccole cose che mi mancano:
1) le bestemmie notturne del biassoni e la sua parassitaggine.
2) fare scommesse su quanti uomini cambierà tullio in una settimana
3) La compulsività puliziesca del monella...lillo in questa casa tu moriresti...e non sto scherzando. qua le cose non si lavano con regolarità o a turni ecc...ma quando ne hai bisogno!!!

Come al solito sto spendendo tutti i soldi che ho faticosamente gadagnato quest'estate in cazzate: alcool, fumo...spritz...sigarette...fumetti...cibo...alcool...spritz...spritz...spritz...spritz...E BASTA NERO D'AVOLA PER DIO!!!!

Vi saluto tutti e spero di rivedervi presto!
Bobby Spritz

ps: w l'Epi, l'Epa...e l'Adrepi???

mercoledì 17 settembre 2008

delirio premidterm

Stanno per arrivare i miei primi esamini Berkeleyani!
In realta' non dovrei essere affatto eccitato, perche' sono indietro come le nespole ed il lavoro mi si sta accumulando tutto sul groppone.
Stanotte dormo nel San Francisco International Airport, che e' tra l'altro un posto molto accogliente. Nei prossimi tre giorni saro' infatti nella ridente patria della cultura, nonche' patria provvisoria della cara Salla, il Massaciusso.
L'attrazione principale del luogo (oltre alla sopracitata Salla) saranno i miei compiti. Lunedi' infatti ho il mio primo esame,Linguistic Universals, Martedi' devo consegnare un paper di 10 pagine, tutto su come si formano le domande in Inglese. Cosa dice Chomsky, cosa dicono gli anti-Chomsky. Maledetto me e il giorno che mi sono iscritto al corso di sintassi. Inoltre devo iniziare il progetto per il corso di fonetica, che sara' semplicemente trovare un simpatico amico che parla una lingua strana, registrarlo, e fare una mappatura completa di tutti i foni e fonemi della sua strana lingua. Il mio si chiama Nagisa Kodama, ed e' un giapponese che studia cinema. Il suo ultimo cortometraggio ha appena vinto un premio. Qui si vincono un sacco di premi.

Venerdi scorso c'e' stato il Room-to-Room, l'evento sociale principale del semestre. La cosa si svolge cosi: ognuno sceglie un tema per la propria stanza abbinato ad un drink, e la gente si sposta in massa da stanza a stanza, per deliziarsi delle decorazioni, dei giochi e dei travestimenti. Anzi no, dell'alcool. C'era la stanza "salviamo gli alberi", la stanza "giochi a premi giapponesi", la stanza "happy new year", dove si entrava a catena per fare il conto alla rovescia e brindisi, la stanza "redneck rave party", la stanza "arancia meccanica", etc etc etc. Ovviamente il mio roommate era troppo impegnato a risolvere equazioni differenziali improprie per perdere tempo in questo genere di amenita', cosicche' mi sono unito ad un'altra camera, con tema "House of McPain; the Republican-Satanist future of America". Potete comodamente trovare foto su faccialibro.

Questo posto e' deleterio, c'e' cosi' tanta gente che da corda ai miei deliri, che quasi quasi sto iniziando a credere in quello che dico. Per favore, qualcuno mi abbatta.

Vostra amichevolmente polemica sabbia.

sabato 13 settembre 2008

FUNAmbolico

tutti coloro che oltreoceano si deliziano di pasti biologici ecosostenibili, pollo fritto, macinato freddo in tinozza (questo in realtà è solo oltre reno) paella e canguro in agrodolce non avranno di che invidiarci per la cena in via murri offerta a mastrobagnoli, epi, cataudo e berni:
-tagliatelle al ragù
-supplì
-patate al forno
-graffe e crema pasticciera.
abbiamo provato un digestivo, è servito a poco. l'olio della frittura è esploso, ma nessuno si è fatto male.

trulvis

giovedì 11 settembre 2008

A tutti gli amanti dell'Ottanina Cavina:
domani me ne vò a verdere la madonna della seggiola e la famosa trasfigurazione che era tanto bella che tutti si sono dimenticati del povero sebastiano del piombo, e la sua non l'hanno più guardata, ed è morto solo, e per offesa espongono la sua pietà a Viterbo. Per dire: non è cambiato proprio niente.
Sallina

mercoledì 10 settembre 2008

18.30, piazza Verdi

Solito appuntamento anche oggi, 10 settembre, compleanno di Renato e della Montini. Ed io me ne sto mogia mogia a studiare la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, davanti ad un ventilatore, nel mio natìo borgo selvaggio completamente vuoto dato che è periodo di raccolta delle nocciole. Non sto studiando, in realtà, come potete ben vedere.
Sono qui perchè coinvolta da Elo in una festa a sorpresa per Carla, che ieri sera si è vestita da spagnola, è stata rifocillata di tapas e sangrìa e se ne è partita con una bandiera italiana (che ho avuto la malaugurata idea di andare a cercare in un negozio per rifornimenti militari a Viterbo - avevo dimenticato quanto fossero molesti i militari! - l'idea della bandiera, mi scuso, non è stata mia - e comunque alla fine l'ho comprata dal cinese, visto che i militari volevano ben 30 eurini - ma si può???) .
ADDIO MURANO BELLA!
...E poi sono stata in Brianza, e ora sono ufficialmente nelle foto della famiglia Biassoni. E poi ho mangiato un kebab alla stazione di Modena, che il tempo non mi permetteva di più. E domani torno a Bologna e alle sue segreterie, pronta a riabbracciare il D'Iseppi e il Savoia. E torno accompagnata dal Funari, quasi dottore in coltivazione della mentuccia, così da far concorrenza al Sorsola. Ieri ha studiato i bovini, mi informa.
E poi spedisco qualche mastrobacino oltreoceano a tutti gli amichetti lontani, alla Murano ancora no, che ieri sera ne ha fatto scorta.
E per chiunque abbia qualche dilemma esistenziale, consiglio di ascoltare "Il cane d'oro" dei Pooh.
Detto questo, un abbraccio a tutti!
Silvia

lunedì 8 settembre 2008

Work Hard, Party Hard

Tipico modo di dire locale. Sembra essere la filosofia del posto, lavora duro e festeggia duro. Tradotta cosi' sembra incredibile. In realta' non lo e'. Il 40% degli studenti di Berkeley soffre di deprivazione di sonno, e a guardare le faccie che sfilano in Sprawl Plaza, l'equivalente di Piazza Verdi, si puo' ben notare.

Negli ultimi giorni ho studiato, poi droga, poi studio, poi sostanze per tenermi sveglio, poi studio, poi medical marijuana fornita dallo Stato della California (AKA Arnold), poi studio, poi acqua caffeinata, poi studio, poi alcohol, poi studio. Poi, ovviamente, internet.
In tutto cio' vi voglio ricordare che anch'io, come tutti voi, all'alma mater ho imparato solo a far finta di imparare..
Mi sembra di essere di nuovo al liceo, pero stavolta sono l'asino ufficiale della classe. Fare i compiti ogni giorno.. mamma mia.. Ma saper far finta di sapere in certi casi si puo' rivelare utilissimo.

Ieri abbiamo fondato lo Stebbins Small Talk, un forum di discussione settimanale della coop. Perche se la coop sei tu, e tu sei un polemico per natura e ti piace sprecare ore a parlare di cose fintamente profonde, allora la tua coop deve fare lo stesso! 
L'unica attivita' che negli ultimi giorni e' uscita dal paradigma "scuola/autodistruzione' e' stato appunto parlare per ore di, non so, nature/nurture sull'omosessualita' con un amico omosessuale, oppure quali sono i limiti imposti dalla biologia sulla societa'? Possiamo salvare qualcosa del comunismo? Oppure, illuminismo? Buono o cattivo? Poi ovviamente, Islam e Palestina con un islamico palestinese, psicologia con la psicologa, barboni con il barbone.

E cosi' noi logorroici, circa una decina, abbiamo fatto la proposta alla Social Manager (!!!), che ha accettato di finanziarla, previa inserimento di una miriade di regole per non prevaricare le persone piu timide. Avremo un bastone per parlare. Non sto scherzando. E verra' scelto ogni volta un presentatore che dovra fare una lecture introduttiva. Dovremo imparare un codice per intervenire. Se fai la paperella con la mano, vuoi fare una precisazione, se fai un gancietto con l'indice, vuoi fare una domanda. Domani ci saranno le votazioni per scegliere gli argomenti. 
Sto cominciando ad odiare questa cosa del buonismo e correttezza che ha sta gente. Essenzialmente per gli standard locali io sono di destra.

Poi c'e' stato un altro party in un'altra coop, con tema Nerdy Sportswear, e musica dance tarra anni 90 (hanno suonato blue degli eiffel 65, ve lo giuro sulla Love). Sempre piu stereotipica. Sempre piu' birra.

Lo dico pubblicamente, caro Epitomatore, che razza di scommesse fai!?!?? Per la sabbia il giorno e' gia' venuto e passato. Da mo'.

Svitale87,  sarei cosi' curioso di vedere come funzioni adesso, con i nuovi abitanti, con tante nuove abitudini, con tanta musica a quanto pare. A quando l'inevitabile formazione di band, nuovi Kings of Convenience? Avete le chitarre, avete la voce, avete la sala prove svitale87, e' fatta.

Mi mancate tutti, vi vorrei qui. Un bel natale californiano? Accodatevi alla Love ed al fratello e venite qua.

Vostra sabbia.
l'ho visto nella sidebar, ed ho pensato che farebbe un buon porno. o forse no.

Salla amazzone

E anche Carla se ne va. Chi resta, in questo stivale ormai tanto vuoto che rimbomba?
Principali aggiornamenti dall'ultimo post:

- Sono stata a tutte le lezioni di italiano di tutti i prof (7 in tot) e mi sono presentata alle classi scrivendo il mio nome alla lavagna! E' stato emozionante, mancava solo la colonna sonora per essere l'inizio di "mona lisa smile". Peccato che non mi posso far chiamare Miss Pancani.

- Ho iniziato a lavorare ma nel mio ufficio non è ancora mai venuto nessuno. Mi fa compagnia una macchina per l'espresso ed una vecchia bici viola.

-Ho organizzato un evento in due ore per domani ed ho trovato 3 volontarie per restare tutto il giorno ad un banchetto informazioni per poi scoprire che quando dicevano "tuesday" intendevano che l'evento doveva essere per martedì 16, non per domani. Ho dovuto scrivere email di scuse a tre quarti del campus.

- Ho finalmente imparato ad aprire la mia cassetta delle lettere, che funziona con la combinazione. Vi siete mai chiesti perchè in 3/4 dei film adolescenziali quella nuova il primo giorno di scuola proprio non riesce ad aprire il suo armadietto (e poi di solito la aiuta qualcuno che diventerà la sua storia d'ammmore nel film)? Ve lo dico io: sono impossibili. Trappole per topi. Vi giuro che è più facile risolvere il cubo di rubik che aprire uno di quei cosi li. E poi quando ci riesci, sudato e con un crampo alla mano, ti trovi davanti ad una cassetta delle lettere lucida lucida e vuota vuota. Chi ti aspettavi ti scrivesse una lettera, eh??

- Frequento una lezione qui a Wellesley dove siamo in 7, la lezione si tiene tutti seduti attorno ad un tavolo a chiacchierare. Ogni giorno si preparano dei readings (una cinquantina di pagine su un tema prestabilito) e poi si discute insieme. Tutti. Tutti parlano! è incredibile. Dopo aver studiato qualcosa puoi fermartici sopra a pensare, discutere, approfondire... è bellissimo!

- Oggi sono stata alla mia prima lezione di tiro con l'arco ed ho scoperto di essere una tiratrice mancina. uau. Un giorno mi vedrete in sella ad un cavallo con lunghe trecce bionde e polsini di cuoio brandendo in alto un arco luccicante. Ma anche no.

- Ho passato un venerdì sera nella zona con più "parties" di Boston. Tanta gente sobria, tanti buttafuori, tante assistenti di wellesley che volevano solo un po' di folle divertimento e si sono dovute accontentare di due birre in un pub.

- Ho ricevuto 5 proposte di lavoro in 3 giorni, tutte di persone che vogliono lezioni private di italiano. Offrono 40 $ l'ora (!!!???) Sfortunatamente, io il tempo non ce l'ho. E quando ce l'avrò, sarò in Italia e nessuno mi offrirà mai alcun genere di lavoro, men che meno a 40$ l'ora.

Vado a dedicarmi alle mie letture serali,
Besos
Divertitevi tutti anche per me =)
Salla

domenica 7 settembre 2008

Trova Lesbiche a Torino


Nelle ore più recondite della notte ecco che mi ritrovo a scrivere,perduta la speranza di poter trovare la Dott.ssa Pancani collegata su Scaip, faccio i miei più cari rallegramenti per la nuova ospite che ora risiede nella MIA stanza (una vena possessiva fa sempre bene).
Sono gli ultimi giorni in una ormai vuota e spenta Viterbo, che come molti di voi ben sanno passata S.Rosa è passata anche quella poca vita che animava,come la brezza mattutina fa con i fili d'erba,la città dei papi.In pratica mi riduco a passare del tempo con la gente"perchè parto",a fare cose senza senso"perchè parto",ad andare a cena fuori"perchè parto",a guardare film scadenti tardoadolescenziali"perchè parto".
L'elenco potrebbe essere infinito ma alla fine il senso credo lo abbiate compreso.
In realtà ora come ora sono un pò in ansia,infatti mi sveglio nel cuore della notte sempre con dei grandi dilemmi..."Come si dice 1Kg di melanzane in spagnolo??"...e questo potrebbe anche essere una delle poche domande sensate ce mi faccio nelle ore in cui uno dovrebbe dormire.
Mercoledì si avvicina come la befana vien di notte con le scarpe tutte rotte.
Ho comprato il mio prima microfono e la mia prima web,quindi se in questi mesi avrete voglia di vedermi mascherata da coniglietta di Playboy (per partecipare ad una festa Erasmus naturalmente...che avevate capito???Per maggiori spiegzione vedi nota n.1)e di sentire la mia voce stridula ma suadente allo stesso tempo fatevi un indirizzo Scaip....
Nel mentre vi bacio tutti vicini e lontani:
per Salla:oggi rimpatriata tra compagne,ci siamo divertite un sacco,come al solito abbiamo ricordato una marea di stronzate e abbiamo cantato sotto scuola"zinco-piombo"ti abbiamo pensata un sacco
per Sabbia:il mondo delle coop. è veramente affascinante e nella foto in realtà sembri per un 45% a casa tua
per S.Vitale:mi mancano quasi le urla della pazza verso l'ora di pranzo.
un besito vostra Carla

n.1-foto presa a caso su Feisbuc per esplicare la frase"mascherata da coniglietta di Playboy per una festa"nessuna di quelle sono io,non conosco nessuno e i ragazzi nella foto non sono nemmeno un granchè..quindi ci faccio ben poco.
n.2-non c'era nessun 2 ma volevo spiegare il titolo...sotto i vari orari nel mondo nel blog c'era questa annuncio e mi sono sentita ispirata.

pace...

sono in cucina. carolyn canta e suona deliziosa nella stanza accanto. una norah jones de noantri, bello. dovreste conoscerla. ah, non se la farà nè il biondo nè il funeir, è impegnatissima con roito tranquillamente visualizzabile su feisbuc. ho finito di studiare, non fa più caldo. è rassicurante persino il d'iseppi senza patria (come tutti quelli che vengono a bologna, ormai credo. e quelli che se ne vanno?) che progetta di sterminarci tutti su base etnica.

sai salla la pazza che ogni tanto urlava dal palazzo accanto risuonando nel cortile? ora sono in due, e qualche scriteriato deve avergli tagliato i tranquillanti.

il piccolo dario, dice silvia, ora ascolta solo ABBA e raffaella carrà. mastroricchione? chissà.

questo è inutilmente quanto. un bacio ai lontani. no, non a giorgio maria. e che resti dov'è.
stullio

GLI ITALIANI SONO UNA RAZZA INFERIORE

Ebbene si, finalmente ci siamo! Oggi dopo ben 73 giorni lavorativi, sarà il mio ultimo giorno di lavoro e domani tornerò a Bologna!Lascio quel di Caprino Veronese con
- 1700 euro da spendere in spritz
- uno scooter runner 125 che porterò a bologn a novembre.
-una tesi già pronta.
- ed una convinzione: questa sarà l'ultima volta che verona mi vedrà per più di un mese, perciò oggi le darò l'addio! senza nessun rimpianto
- Bologna mi manca troppo, ormai è la mia vita e dopo un tot che non la vedo mi vengono le malinconie e le crisi d'astinenza.

Comunque ritorno al tema di questo blog. Pur sapendo che non sono assolutamente razzista, devo ammettere che in questi due mesi e mezzo di lavoro ho compreso che...gli italiani sono una razza inferiore, non c'è niente da fare. Essendo a contatto ogni giorno con turisti tedeschi, inglesi, francesi e nordici (svedesi, norvegesi, danesi) ho scoperto quanto noi italiani siamo assolutamente ed inequivocabilmente inferiori.Ecco i motivi:
1) Siamo arroganti. -continuiamo a rompere i coglioni, mentre gli altri aspettano tranquilli il loro turno.
2) Siamo tirchi: se il conto è di 99,99 state pur certi che un italiano riuscirà a trovare perfino i 99 cents.
3) Siamo Strafottenti: appena possiamo ci sfoghiamo sul primo malcapitato (nel mio caso un cameriere del ristorante).
4) Siamo perfetti: perciò pretendiamo che gli altri non facciano errori, gli sranieri almeno cercano con educazione di capirne i motivi e accettano le scuse.
5) Siamo pigri: se ho un vassoio con 10 birre medie da mettere su un tavolo state certi che un italiano non farà assolutamente nulla per aiutarvi, anzi se possibile farà tutto per mettervi in difficoltà, perché lui in quel momento non sta lavorando, tu si.
6) Siamo strafottenti: Ogni italiano quando può sente l'innato istinto del "farsi sentire", ossia fare battute pessime, provarci con le camerire, o più semplicemente rompare il cazzo.
7) Siamo irrimediabilmente, tragicamente e naturalmente maleducati: se piove gli stranieri prendono il loro cibo e bevande, entrano nella pizzeria, aspettano in piedi che tu li faccia accomodare, poi escono e ti danno una mano a portare dentro le cose prima che si bagnino. Gli italiani aspettano all'aperto fino all'ultimo secondo prima che piova, poi entrano, si siedono alla cazzo di cane, e pretendono nuove bevande e cibo (perché gli altri son Bagnati) e alla svelta anche.
8) Siamo ladri: il nostro scopo è cercare sempre e comunque di fregare lo stato ed il prossimo.
9) Siamo degli emeriti cazzoni: ce ne sbatte di tutto e di tutti.
10) Siamo egoisti: ci curiamo solo dei nostri problemi. se tu sei in merda perché hai trenta comande da fare, non ce ne frega un cazzo, pretendiamo subito la nostra bevanda anche se non è il nostro turno.
11) Siamo indecisi. se io porto fuori, ad una distinta signora di mezza età madre di due figli, una bottiglia d'acqua naturale non fredda, lei poi cambierà idea e la vorrà fredda, poi la vorrà gasata e fredda, ma non da frigo... (secondo voi uno dove cazzo le tiene le bottiglie se non in frigo? sotto una cascata?)....ed infine vorrà....una coca col ghiaccio e limone. Un turista, invece, si tiene la birra e basta.
12) Siamo spaventosamente spocchiosi: un italiano avrà sicuramente da ridire sul vino, per principio!!!! sempre sempre sempre.
13) siamo Stupidi: perchè se un ragazzo di almeno trent'anni dopo una settimana di fila che viene a cenare da noi mi chiede (mentre io son incasinato) se: Può andare in bagno?...io che cacchio dovrei rispondere?... No non ci vai?!!! io mica sono sua madre, se ti scappa vai e non rompermi i coglioni con domande idiote!!! CAZZO QUANTO LI ODIO
13) Siamo IGNORANTI!!!!: non faccio esempi perché riempirei il post e mi metterei a piangere...Potrei continuare all'infinito ma credo che basti così! Scusate per il post troppo lungo (ma dovevo sfogarmi).

PS: IL peggio del peggio comunque sono I VECCHI ITALIANI!!!!! Della serie "quando ero giovane io..." Spero di avervi sufficentemente dimostrato peché l'italianop è un esser inferiore...quasi quasi alla tesi di specialistica sosterrò questa tesi!

Dise bobby spritz.

sabato 6 settembre 2008

salla dalle belle trecce

Giù a infamare la povera unibò, la salla e la sabbia, e con che cuore dovrei cliccare su almawelcome e iscrivermi alla laurea magistrale in italianistica con esami di letteratura contemporanea che arrivano fino a carducci? con che cuore ricominciare la vita di via murri, inquinare le fogne coi detergenti dell'Eurino che Ride, comprare champignons transgenici alla coop dagnini e fare otto chilometri per buttare un barattolo di pomodoro nel cassonetto del vetro?
bah. Avrò almeno la gioia di poter piangere sull spalla dell'epitomiere o della mastrocarpaccio o del mastrobagnoli, più raramente del mastrobiassoni, visto che si è dato al proletariato urbano modenese. Ma soprattutto del mastrogozzoli.
Per non parlare della nuova mastrocoinquilina, che ha tutte le carte in regola per diventare mia moglie.
Concludo, perchè odio le lungaggini. Saluto cordialmente i Tre Transoceanici (quattro se aggiungiamo il giorgio maria, che comunque non ci sente) e tutti i cari cui sospiro riunirmi nella felsinea (solo una volta finito il Grande Corso di Imprenditoria Agricola - e il Barbiere di Siviglia, teatri di tutto il mondo preparatevi a implodere).
Infine, una morale ai resoconti sallosàbbici: traducendo le simpatiche avventure di odisseo forse ho avuto conferma di una cosa: la felicità è oltre le colonne d'ercole.
vostro immarcescibile Perno

mercoledì 3 settembre 2008

Anche gli indiani spettegolano su Facebook.


Cari amici, sono viva e vi scrivo dallo Stata center del MIT, durante la mia pausa pranzo alle 11.40 del mattino. Per la quarta volta questa settimana le bacchette hanno rimpiazzato forchetta e coltello: oggi mangio sushi. Accanto a me neanche un americano, ma tutti parlano inglese. il rapporto fra laptop e persone è 1:2, quello fra occhiali e persone 1:1, quello fra maschi e femmine 1:1,5 e quello fra asiatici e caucasici 2:1. Tutto è iniziato quando ho contattato la docente del corso undergraduate di fonologia, la quale ha suggerito che dovrei frequentare il corso "graduate" visto che ho così tanta esperienza in linguistica.. Io ho deglutito lentamente e mi sono morsa la lingua per non dirle che in realtà vengo dall'Unibo, e che sono profondamente ignorante in tutto tranne che in "tecniche per passare con 30 e lode studiando il meno possibile". mi sono lasciata convincere e sono andata al corso avanzato di fonologia. ahahahahahha. Il professore si fa chiamare Ted ed è inglese, gli studenti (14 in tutto) sono Phd e vengono da tutte le parti del mondo, nessun americano. Un altro italiano, con la faccia sconvolta come la mia. Ted, molto cortesemente, ha deciso di iniziare "dall'a b c" della fonologia ed in 4 minuti ha parlato di tutto quello che ho studiato negli ultimi tre anni. Poi è andato avanti. E mentre le mie pupille subivano una dilatazione straordinaria ed iniziavano a sudarmi insistentemente i palmi delle mani, gli altri studenti rispondevano a quesiti di cui io non riconoscevo neanche i termini basilari. Dopo 20 minuti l'italiano se n'è andato. Dopo trenta se n'è andato il koreano. Io sono rimasta con i superstiti, guardando il pavimento per evitare che qualcuno mi rivolgesse una domanda. Ora sono seduta nel Cafè al piano terra e mentre i due indiani accanto a me parlano di una loro amica che su Facebook è passata da "in a relationship" a "single", sto medito su come spiegare gentilmente alla prof che mi ha indirizziato a questo corso che in effetti preferirei stare con gli undergrads. Forse dopo essere stata ad una sua lezione le chiederò qual'è il liceo più vicino che posso frequentare.
La missione per questo pomeriggio? Vagabondare sotto il sole cocente di Boston alla ricerca di un Liquor Store, dato che a Wellesley non ce ne sono. E poi tornare a casa e diventare l'idolo delle altre TA's. (Che sta per Teaching Assistants). Forse vomitare. Se riesco a trovare l'aperol proporrò lo Spritz. Altrimenti mi butterò sul Ronmiel, che pare andare molto di moda in Spagna. (Capito carlè?).
Tullio: i tuoi aggiornamenti quotidiani sono una delle perle della mie giornate
Salvemini: picci picci... uffa. Ho bisogno di tue mails.
Tutti quanti: Perchè non vi scaricate Skype? Ma soprattutto: Manfreschi, che fine ha fatto?
Baci a tutti,
Salla from another galaxy.

Ps- la foto è del posto in cui mi trovo ora: è interamente gestito con fonti energetiche pulite, l'acqua dei cessi è gialla perchè usano acqua piovana, le finestre sono anche pannelli solari, ci sono talmente tante superfici trasparenti che di giorno la luce elettrica non serve. E' anche il posto n cui è nato il progetto "un pc per 100$ " per fornire pc a manovella al terzo mondo.
Ed io sono una squallida bimbetta dell'unibo.
qualche piccolo aggiornamento.

Mastromollacchia quando tutto è meraviglioso.

Mastropollame quando è sciocca.

Mastrorimpiazzo quando è lì per non far sentire all'epitomatore la mancanza di marco, giulia, fernando. eh si funeir, qui si prosegue anche senza di te e del tuo squallido tentativo di evitare la disoccupazione del letterino diventando perito agrario.

caroline ha conosciuto l'epitomatore. abbiamo già detto che è cattolica? almeno ora è tutta in discesa. ha anche avuto modo di farsi raccontare una barzelletta dal Biondo:
"A man comes in a coffee. Splash"

altre inverosimiglianze con la pancani... canta. e il suo soprannome è sully. che si legge salli. e quindi cominciamo a credere che giulia sia morta e reincarnata. ma allora chi ci scrive da wellesley?

non c'è molto altro. il relatore, bontà sua, tiene me e andrea negri, e ne scarica altri cinque. unibo je t'aime.

martedì 2 settembre 2008

Coop For The Win

Ieri sera il nostro rappresentante di casa (il nostro deputato nel parlamento delle coop) mi ha spiegato per filo e per segno come funziona questo fantastico mondo, del quale avro l'occasione di far parte per le prossime settimane. 
Ve lo voglio raccontare solo per darvi un idea di quanto tutto questo sia lontano dalla nostra realta' (forse dalla realta' di qualsiasi altro posto che non ha avuto gli anni 60 che hanno avuto qui), e quindi di come mi possa sentire io qui in mezzo.

Nelle coop di Berkeley vivono 3900 abitanti. E ci sono 10 persone che ci lavorano. 

TUTTO il resto, dal trasporto merci alla pulizia dei cessi, e' portato avanti, gestito e posseduto dagli studenti. L'organizzazione e' economicamente autosufficiente, ed il surplus viene tutto usato per miglioramenti ed espansione.
C'e' un alto livello di organizzazione "locale", nelle varie coop, e una specie di governo centrale che legifera su materie di importanza comune.
Ogni singola coop ha dei manager per qualsiasi cosa, dalla manutenzione alla cucina, dal riciclaggio al supporto psicologico (sempre tutti studenti ovviamente). Ogni manager riceve un addestramento specifico, chi impara a sturare i cessi, chi prende lezioni di psicologia su come mantenere un clima di rispetto e fratellanza nella comunita. I manager vengono pagati in sconti sull'affitto.
Il costo totale per vivere qui e' 500 dollari al mese, compreso il cibo, che viene rifornito ogni settimana, e preparato ogni giorno. Ovviamente tutto cibo biologico, della zona, senza additivi etc, preparato da ottimi cuochi (tra i quali la vostra sabbia). Sono in America, e non ho mai mangiato cosi' bene e sano in tutta la mia vita. Pensa te.
Abbiamo 6 diversi tipi di bidoni della spazzatura: biologico, plastica nuova, plastica vecchia, alluminio, contenente chimici tossici e generico. Il vetro NON SI BUTTA, bensi' si riusa.
Ogni abitante deve 5 ore di lavoro settimanale, che vengono gestite sulla rete locale, sulla quale si tengono anche le votazioni sulle mozioni e alcune cariche elettive.

Ci sono eventi organizzati su base settimanale: gite, feste, forum, proiezioni di film, adorabili performance degli abitanti. Devo ricominciare ad allenarmi con i poi, perche tra un mese dovro dare spettacolo.

Uno studio condotto qualche anno fa da una coppia di studenti di economia e di environmental science, ovviamente abitanti qui, ha mostrato come l'impatto e consumo di ogni singolo co-oper sia nettamente inferiore alla media di consumo nazionale, circa il 40% in meno. Tutto grazie ad efficientamento, acquisti comuni, e soprattutto moralizzazione, moralizzazione, moralizzazione. Se fai qualcosa di sbagliato, se sporchi, se sprechi, verrai infamato. E cosi succede regolarmente. Io mi sono gia' beccato una tirata d'orecchi perche quando cucino sporco troppi piatti, e quindi troppo detersivo.

Anche se da come l'ho descritta sembra irreggimentata come un soviet, c'e' un ampio spazio per le liberta' personali. Se vuoi organizzare qualcosa, o riservarti qualche spazio comune solo per te (per esempio l'idromassaggio....), puoi farlo, basta che lo fai in anticipo. Se non vuoi lavorare, puoi farlo, basta pagare.

Abbiamo quattro spacciatori in casa, che si fanno concorrenza a vicenda.

God bless the coop